Nuova Riveduta:

2Re 25:9

bruciò il tempio del SIGNORE e il palazzo del re, e diede alle fiamme tutte le case di Gerusalemme, tutte le case dei grandi personaggi.

C.E.I.:

2Re 25:9

bruciò il tempio, la reggia e tutte le case di Gerusalemme, dando alle fiamme tutte le case di lusso.

Nuova Diodati:

2Re 25:9

Egli bruciò la casa dell'Eterno e il palazzo del re e diede alle fiamme tutte le case di Gerusalemme, cioè tutte le case dei nobili.

Riveduta 2020:

2Re 25:9

e bruciò la casa dell'Eterno e la casa del re, e diede alle fiamme tutte le case di Gerusalemme, tutte le case della gente illustre.

La Parola è Vita:

2Re 25:9

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La Parola è Vita
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Riveduta:

2Re 25:9

ed arse la casa dell'Eterno e la casa del re, e diede alle fiamme tutte le case di Gerusalemme, tutte le case della gente ragguardevole.

Ricciotti:

2Re 25:9

bruciò la casa del Signore e la casa del re e le case di Gerusalemme e ad ogni casa appiccò il fuoco.

Tintori:

2Re 25:9

e diede alle fiamme la casa del Signore, la casa reale, le case di Gerusalemme, e distrusse col fuoco tutti i fabbricati.

Martini:

2Re 25:9

E mise il fuoco alla casa del Signore, e alla casa reale, e alle case di Gerusalemme; e tutte le fabbriche consumò colle fiamme.

Diodati:

2Re 25:9

Ed arse la Casa del Signore, e la casa del re, e tutte le altre case di Gerusalemme; in somma, egli arse col fuoco tutte le case grandi.

Commentario abbreviato:

2Re 25:9

8 Versetti 8-21

La città e il tempio furono bruciati e, probabilmente, anche l'arca. In questo modo Dio dimostrò quanto poco gli importi dello sfarzo esteriore del suo culto, quando la vita e la forza della religione vengono trascurate. Le mura di Gerusalemme furono abbattute e il popolo fu portato in cattività a Babilonia. I vasi del tempio furono portati via. Quando le cose significate sono state violate, cosa dovrebbero rappresentare i segni? Era giusto per Dio privare del beneficio del suo culto coloro che avevano preferito i falsi culti ad esso; coloro che volevano avere molti altari, ora non ne avranno più. Poiché il Signore non ha risparmiato gli angeli che hanno peccato, poiché ha condannato l'intera razza degli uomini decaduti alla tomba e tutti gli increduli all'inferno, e poiché non ha risparmiato il suo stesso Figlio, ma lo ha consegnato per tutti noi, non dobbiamo meravigliarci di qualsiasi miseria che possa portare su nazioni, chiese o persone colpevoli.

Riferimenti incrociati:

2Re 25:9

1Re 9:8; 2Cron 36:19; Sal 74:3-7; 79:1; Is 64:10,11; Ger 7:14; 26:9; Lam 1:10; 2:7; Mic 3:12; Lu 21:5,6; At 6:13,14
Ger 34:22; 37:8,10; 39:8; 52:13; Am 2:5

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